Cronaca
Genova combatte la violenza sulle donne
59 secondi di lettura
Dal 2011 la Provincia di Genova diventa ambito territoriale della rete nazionale antiviolenza Arianna, che gestisce il numero verde 1522 per le vittime. Lo stabilisce l’intesa tra il Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio e la stessa Provincia che con la rete locale di associazioni e servizi faceva già parte dei ventisette territori pilota italiani più impegnati nel contrasto alla violenza di genere e nell’aiuto a chi la subisce. Per la vicepresidente Marina Dondero “un riconoscimento del buon lavoro e della buona organizzazione della nostra rete con tutti i soggetti e i servizi che possono dare risposte efficaci per chi è vittima di violenza. Mi preoccupa però che alla conferma positiva dell’utilità del numero 1522 e della rete di attività e funzioni a favore delle vittime, purtroppo non corrispondano segnali di adeguate risorse nazionali per sostenerne tutti i servizi collegati sul territorio, a partire dai centri antiviolenza”. E al centro provinciale antiviolenza di via Mascherona, aperto dal gennaio 2009 con fondi regionali e provinciali nei locali messi a disposizione dal Comune e la partecipazione di numerose associazioni, in venticinque mesi si sono rivolte 570 donne vittime di violenze.
Ultime notizie
- Incidenti a Ventimiglia e ad Arma di Taggia: due feriti all'ospedale
- “Energie per lo Sport”: a Lerici il “Summer Hoops” di basket sostenuto da Iren luce gas e servizi
- Il fantasma dell'acciaio torna a Cornigliano. Abitanti sul piede di guerra: "A settembre in piazza"
- Genoa, annullata per motivi di ordine pubblico l'amichevole con il Kaiserslautern
- Tunnel di Tenda, da oggi aperto dalle 6 alle 21
- L'agenda degli appuntamenti in Liguria di venerdì 18 luglio 2025
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano