Un presidio di forze di polizia è stato predisposto, questa mattina, dalla questura di Genova davanti al consolato della Tunisia in via XX Setembre 2. Al momento stanno manifestando una dozzina di persone a una cinquantina di metri dal consolato con slogan e striscioni in lingua francese in segno di solidarietà con i rivoltosi in Tunisia e in Algeria. Il consolato però non ha ancora aperto gli uffici e alcuni tunisini, che avevano appuntamento con i funzionari per delle pratiche amministrative, stanno aspettando in strada con le valige al seguito in attesa di capire cosa accadrà.
IL COMMENTO
Le sfide delle adolescenti di oggi tra social, scuola e bisogno di ascolto
Amt, a Tursi il teatro della crisi: tutti sul palco (tranne uno) e una città che aspetta la verità