Un fondo di solidarietà per aiutare i giornalisti in un anno di profonda crisi per il settore dell'editoria è stata l'iniziativa che l'Unione cronisti liguri ha lanciato oggi in occasione di "Cronaca di un anno di cronaca", presentato oggi in Fiera, a Genova. Il clima di difficoltà è stato al centro del tradizionale appuntamento per lo scambio di auguri tra giornalisti e la città, come ha sottolineato la presidente del Gruppo cronisti liguri Alessandra Costante. "Un anno complicato a cui ne seguiranno altri. Complicato perché i media liguri, che si sono sempre sentiti vicini alla crisi, ora ci sono dentro. Il mercato pubblicitario è molto calato, a livello nazionale e regionale e, di conseguenza molti media di piccola e media portata sono andati in sofferenza, con la perdita di posti di lavoro. Almeno una dozzina di colleghi sono alle prese con riduzioni di orario o di rischio licenziamento. Proprio per questo il Gruppo cronisti ha rinunciato, dopo 30 anni, alle cravatta, simbolo della categoria, per istituire un fondo di solidarietà, a favore dei colleghi che stanno uscendo dal mondo del lavoro. Il gruppo cronisti, quanto prima, si riunirà per fare il punto della situazione e capire quanti colleghi avranno diritto a quest bonus simbolico".
Cronaca
Giornalisti, fondo solidarietà per colleghi
1 minuto e 4 secondi di lettura
Sponsorizzate
Venerdì 19 Settembre 2025
A Genova Bolzaneto apre un nuovo punto vendita Ekom
Ultime notizie
- Agonizzante in casa muore in ospedale, aperto un fascicolo per omicidio
- La nuova Begato, un modello da esportare: ecco cosa vedremo nel 2026
- Global Flotilla, anche il camallo genovese José Nivoi sta rientrando da Israele
-
Giuliano da astemio a dipendente dall'alcol: "Era il mio rifugio, da soli non si smette"
- Sampdoria, blitz dei tifosi a Bogliasco. Donati: "Ci hanno chiesto di vincere"
- In auto con più di 40 dosi di cocaina: arrestato un giovane sulla A12
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate