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'Non esistono giustificazioni per questo sciopero, il tavolo della trattiva deve essere riaperto. Per affermare la loro presenza le associazioni sindacali, come l'Assocalciatori, minacciano gesti eclatanti come uno sciopero, ma è un meccanismo che è estremo, e nel caso specifico va evitato. Confido nella mediazione del presidente del Coni Petrucci, l'unico che vedo speficicatamente preposto a risolvere questa vicenda. Non credo che i calciatori abbiano una volontà specifica di scioperare, e lo dico perchè qui al Genoa i miei giocatori si allenano e sono pronti a scendere in campo, confidando in una soluzione serena di questa vicenda. Molti di loro non hanno neanche capito il perchè di questo caos, e un pizzico si vergognano di scioperare per le motivazioni che sono emerse dall'Assocalciatori', ha spiegato il presidente rossoblu Enrico Preziosi, intervenuto a Lady Radio.'Non penso a questa soluzione, mi sembrerebbe quella più sbagliata, perché penalizzerebbe il pubblico e inciderebbe sulla regolarità del campionato - ha concluso Preziosi -. Spero nel buon senso, altrimenti si arriverà al muro contro muro, e da questo punto di vista niente di buono può nascere non solo per il presente, ma anche per il futuro del nostro calcio'.