
"L'auspicio comune è che si arrivi alla firma dell'accordo collettivo, ma se questo non dovesse accadere entro il 30 novembre scatterebbe automaticamente una giornata di sospendione e di protesta".
Sono le parole di Gianni Grazioli, segretario dell'Assocalciatori, che ha precisato: "Non si tratta di uno sciopero, dal momento che la giornata sarà comunque recuperata e gli abbonati non perderanno nulla".
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