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"Non ho ancora avuto il tempo di parlare con tutti i giocatori, ci conosceremo bene questa sera per preparare la partita con il Bologna. Il gruppo è serio e ha voglia di far bene". Così il nuovo allenatore del Genoa Davide Ballardini presenta il suo impatto con l'ambiente rossoblù. "Non è facile sostituire un tecnico dopo quattro anni, ma questo per me è motivo di orgoglio, significa che la mia società ha lavorato sulla continuità e sulla programmazione".

 

Il Bologna di Malesani sarà il primo banco di prova per Ballardini: "Conosco bene il Bologna, è una squadra ben organizzata che concede poco agli avversari, non a caso hanno raccolto punti contro grandi come Roma e Juventus - spiega il tecnico - Il Genoa dovrà giocare come sa fare, con la sua  solita intensità di gioco, in modo unito, compatto e aggressivo. Eccetto le ultime partite la squadra ha sempre mostrato un grande furore agonistico, soprattutto in casa propria. I ragazzi hanno sempre dato tutto per i tifosi, e questi hanno sempre aiutato i giocatori dal primo all'ultimo minuto".

 

Sulla formazione da schierare contro il Bologna, non sembrano esserci molti dubbi: "Torna Milanetto che è un giocatore importante, nel reparto offensivo le scelte sono obbligate. Palacio, Palladino e Kharja rientreranno dopo Cagliari, per Sculli e Jankovic i tempi sono un pò più lunghi - continua il tecnico romagnolo - Per sostituire Chico ci sono Rossi, Mesto e Rafinha. L'Inter ha messo gli occhi su Ranocchia? Andrea deve pensare al Genoa ed essere di aiuto qui, punto".

 

Sulle ambizioni del Genoa in questa stagione, Ballardini è prudente: "E' difficile dire ora quali sono le nostre potenzialità e dove potremo arrivare, il campionato è difficile ed equilibrato, adesso per noi è importante recuperare tutti i giocatori e giocare bene".

 

Infine una battuta sulla rivalità con la Sampdoria: "Gasperini aveva detto che l'obiettivo era far meglio della Samp, in questo senso faremo di tutto per far felici i nostri tifosi. Al derby penseremo più avanti, non voglio guardare troppo lontano. Cassano al Genoa? Non mi interessa, penso solo a recuperare giocatori che sono fuori come Sculli e Palacio, saranno loro i nostri acquisti".