Cronaca
Ultrà serbi, altre due convalide di arresto. "Siamo innocenti"
48 secondi di lettura
Sono stati convalidati gli arresti per due dei quattro tifosi serbi arrestati dopo gli incidenti allo stadio Ferraris che hanno provocato l'interruzione della partita Italia-Serbia. Per loro il gip Maurizio De Matteis, a Genova, ha disposto la custodia cautelare in carcere. Si tratta di Goran Tanic, di 30 anni, croato e Nenad Radovic, 20 anni serbo. Tanic, accusato di resistenza a pubblico ufficiale aggravata, si è dichiarato innocente. "Non ho fatto niente - ha detto al gip - anzi sono stato aggredito". Il ragazzo infatti ha una ferita e un trauma cranico. Anche Radovic si è dichiarato estraneo ai fatti e ha detto di non conoscere Ivan Bogdanov e di non fare parte di alcuna tifoseria organizzata. I due hanno inoltre detto al giudice di essere stati minacciati a Marassi dai detenuti albanesi e di voler essere trasferiti. Il gip ha preso atto delle dichiarazioni ed ha avvisato il direttore del penitenziario, Salvatore Mazzeo, per disporre misure di sicurezza.
Ultime notizie
- 150 figure azionate da una ruota di bicicletta: il presepe meccanico racconta la vita al tempo di Gesù
-
Caos autostrade, l'imprenditore Giacchetta: "Nessuna comunicazione, nessun governo del traffico"
-
Il ricercatore genovese in Svezia entrato nella top 5 di Forbes: "Tornare? Un colpo alla carriera"
-
Maxi operazione di carabinieri e polizia locale contro lo spaccio in via Prè: 23 arresti
- Non passa il bilancio a Ceranesi, in arrivo le dimissioni di Montaldo: via al commissariamento
- Studentessa travolta da un tir, aperto fascicolo per omicidio stradale. Continua la ricerca di testimoni
10° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Manzitti
Mercoledì 17 Dicembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 15 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiPrima del cantiere "uno", prima del tunnel. Qualche domanda da non evadere
Genova, se “l’amichettismo” fa proseliti a Palazzo Tursi