Cronaca
Inchiesta, un'indagata respinge le accuse
29 secondi di lettura
Ha scelto di rigettare gran parte delle accuse mossegli dai pm Monteverde e Lottini la dipendente del comune di Riomaggiore Nicla Pecunia, interrogata stamane dal Gip Diana Brusacà nell'ambito dell'inchiesta sulle Cinque Terre dopo il provvedimento di custodia emesso nei suoi confronti martedì scorso. L'indagata, assistita da Giuliana Feliciani, ha negato ogni addebito riferito alle accuse di falso ideologico e omessa denuncia di reato. La Pecunia ammette invece qualche irregolarità sulle pratiche relative lavori eseguiti nella cantina della moglie dell'ex presidente del Parco Franco Bonanini. Ma non attribuisce responsabilità ad altri indagati.
Ultime notizie
- Camion incastrato a Carignano, traffico in centro
- Delitto Cella, l'agente: "Soracco si agitò solo con nome Cecere"
- Bimbo di quattro anni investito da un'auto a Sesto Godano, al Gaslini in codice rosso
- Non fu saluto fascista, assolti i tre ex consiglieri del Comune di Cogoleto
- Giocatori della Salernitana intossicati, aperta un'inchiesta. Tra i reati ipotizzati l'avvelenamento
- Inchiesta polizia locale, comandante polizia locale: "Nessun dossieraggio"
IL COMMENTO
Il futuro della nostra lingua scritto nel tema della maturità
Palazzo ex Rinascente a Piccapietra: meglio un museo o un nuovo autosilos?