E' previsto per oggi il risultato della perizia medica di Franco Bonanini, ex presidente del Parco delle Cinque Terre, arrestato martedì scorso dai carabinieri della Spezia. Entro questa sera arriverà il responso riguardo agli arresti domiciliari richiesti dai suoi avvocati a causa delle sue gravi condizioni di salute. Intanto, è bufera giudiziaria alle Cinque terre, Graziano Tarabugi, geometra responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di Riomaggiore, si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l'interrogatorio. Proprio Tabagi è tra i principali indagati nell'indagine sulla truffa ai danni dello Stato che ha portato in carcere 15 persone tra cui anche il sindaco di Rio Maggiore. "Bonanini è pronto a chiarire la vicenda", ha fatto sapere nelle ultime ore il suo legale Marco Corini, in seguito alla visita nel reparto clinico del carcere di Pisa dove l'uomo è detenuto e dove ha chiesto di poter ottenere tutte le carte relative al processo, compresi i verbali di interrogatorio dei coindagati che, sentiti in procura, avrebbero ammesso le proprie responsabilità affermando, in molti casi, che eseguivano solo degli ordini ai quali non potevano, per un motivo o per l'altro, sottrarsi. Ed è proprio in base a queste affermazioni che l'ex presidente - che "non nega di esser stato il punto di riferimento all' interno dell'ente per tutti", come riferisce il suo difensore - ha chiesto di poter parlare con i magistrati, perché "in grado di contestare tutte le accuse che gli sono state rivolte per quello che riguarda il Parco".
Cronaca
Inchiesta Cinque Terre, perizia Bonanini
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