Sfruttamento della prostituzione, pm chiede 6 anni

Sei anni e sei mesi per Rosario Caci, arrestato a maggio insieme alla moglie Concetta, per sfruttamento della prostituzione e usura. Per lei tre anni e sei mesi. Sono queste le richieste del sostituto procuratore Federico Panichi, che per gli altri imputati ha avuto la mano più leggera, anche perché l'accusa era di contrabbando di sigarette. Secondo le accuse infatti, l'attività più redditizia gestita dalla coppia era quella dello sfruttamento della prostituzione, con guadagni netti mensili che potevano arrivare anche a 5.000 euro. Pare che la donna avesse affittato regolarmente  un appartamento in via XX Settembre a Genova e il marito, grazie ai suoi numerosi contatti in tale ambiente, assicurasse la necessaria presenza delle donne che versavano ai due 700 euro a settimana. Non mancano le accuse di usura.