E' fuori pericolo la bimba di tre anni aggredita sabato notte dal padre, un polacco di 28 anni. La piccola era ricoverata in gravissime condizioni all'ospedale Gaslini di Genova dopo essere stata ferita gravemente con un forchettone. L'uomo, che non ricorda nulla di quella notte, si è giustificato dicendo che era ubriaco e che soffre da anni di alcolismo. Attualmente si trova rinchiuso nel carcere di Marassi dove è tenuto sotto osservazione per le minacce di suicidio. "Chiedo perdono", avrebbe detto ieri al suo avvocato. La bambina “Presentava uno shock emorragico avanzato – ha spiegato il professor Pietro Tuo, direttore dei reparti di Anestesia e Rianimazione – con sospetto clinico di gravi lesioni interne, poi purtroppo confermate durante l’intervento chirugico”.“Durante l’intervento siamo riusciti a suturare lo stomaco, il diaframma e a bloccare l’emorragia a livello della milza e del fegato” aggiune Vincenzo Jasonni direttore del Dipartimento Chirurgico del Gaslini. “Fin dal suo risveglio la piccola è seguita dalla psicologa del nostro reparto – continua Tuo – che da qualche giorno è già vicino alla madre”. Il programma odierno prevede il trasferimento nel reparto di Chirurgia per il proseguimento delle cure, ma il peggio è fortunatamente passato.
Cronaca
Ce l'ha fatta la bimba accoltellata dal papà, ormai è fuori pericolo
1 minuto e 5 secondi di lettura
Ultime notizie
- Incidente stradale ad Albaro, ferite due sorelle
- 'Influenza Point', strutture sanitarie aperte per le feste
-
Rixi a Primocanale: "Avanti con le grandi opere. Tassa imbarchi: Tursi sbaglia"
-
Orco online: 30enne in carcere per prostituzione minorile, atti sadomaso ed estorsione su ragazzine
-
Il 2025 di Aster attraverso le attività produttive
- Paolo Robutti nominato consigliere e a.d. di Iren Mercato S.p.A
12° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Floris*
Venerdì 19 Dicembre 2025
-
Franco Manzitti
Mercoledì 17 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiTunnel subportuale, tanti dubbi ma non toccate la Sopraelevata
Prima del cantiere "uno", prima del tunnel. Qualche domanda da non evadere