Denunciato dagli agenti di Ventimiglia uno studente genovese di 19 anni per lesioni aggravate. Il ragazzo, a causa di vecchi rancori, ha aggredito a colpi di cacciavite lo zio, fuori dall'obitorio di Bordighera, dov'era stata allestita la camera ardente del nonno. Interrogato, ha raccontato di essersi vendicato di un'aggressione subita sette anni fa, quando venne picchiato insieme alla mamma e che, non riuscendo più a trattenere l'ira, anche a distanza di tempo, si è scagliato contro l'uomo. Agli agenti ha poi raccontato di sentirsi finalmente libero dopo quel gesto. Lo zio, un 57enne, sanguinante al viso e una gamba, è stato portato al pronto soccorso.
Cronaca
Aggredisce lo zio dopo sette anni di rabbia repressa
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