Divorzio tra Fini e Berlusconi, Musso: "Pdl partito illiberale"

"Il documento approvato ieri dal Comitato di Presidenza del Popolo della Libertà è profondamente illiberale, condito da gravi errori costituzionali e statutari. Un fatto di questa gravità avrebbe dovuto imporre la convocazione della Direzione nazionale e successivamente del Consiglio nazionale". Con questa premessa, dopo le critiche avanzate nei giorni scorsi a Berlusconi attraverso un'intervista a Primocanale, il senatore del Pdl Enrico Musso annuncia il suo dissenso alla decisione di mettere Fini fuori dal partito. Per questo Musso fa sapere che sta valutando le sue dimissioni dal gruppo parlamentare del Pdl. Ma per ora non passerà nel gruppo dei finiani. "Se uscirò dal Pdl - dice - mi iscriverò al gruppo misto sia in Senato che nel Consiglio Comunale di Genova". "Peraltro - conclude in una nota - le voci che mi indicano già firmatario del documento di adesione al gruppo parlamentare che fa riferimento all'on. Fini non corrispondono al mio attuale orientamento". (Davide Lentini)