Sfiora la medaglia Alessio Jovanovic (Sportiva Murcarolo) ai Mondiali Under 23 di Brest (Bielorussia). Sfortuna per l’allievo di Stefano Melegari che vede sfumare il bronzo negli ultimi 500 metri di percorso ma non c’è nessun rammarico essendo salito in corsa (riserva) al posto di Alin Zaharia il giorno prima della batteria. Con i compagni di barca Matteo Buzzi, Mitja Zobec e Andrea Cereda subisce il decisivo sorpasso della Gran Bretagna rimanendo giù dal podio per soli 68 centesimi. “Sono ugualmente molto soddisfatto, essere al Mondiale è già un motivo di felicità – spiega il campione d’Italia (con Paolo Perino) nella specialità del doppio – Noi ce l’abbiam messa tutta, non abbiamo nulla da rimproverarci”.Si chiude, invece, al settimo posto l’avventura di Perino (Murcarolo) nel quattro di coppia assieme a Bernardo Miccoli, Francesco Cardaioli e Giuseppe Vicari: in finale B è una bella affermazione anche se c’è un po’ di amarezza per la sfortuna di esser capitati nella peggiore semifinale. Un gradino sotto il singolista leggero Leonardo Boccuni (Elpis), in Bielorussia assieme al tecnico societario Walter Bagliano (stagista settore under 23): gare intense, partenze molto veloci e, purtroppo, in alcuni casi prive del giusto sprint finale.
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Jovanovic ad un passo dal podio mondiale
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