Cronaca
Maltratta moglie, divieto di incontrarla
50 secondi di lettura
Accusato di maltrattamenti in famiglia e minacce, il gip Adriana Petri ha vietato a un marocchino di incontrare la moglie, un'italiana, e le due figliolette di pochi anni. La donna davanti al gip ha ribadito le accuse che già aveva fatto contro di lui nella denuncia. I due, entrambi di 37 anni, si erano sposati regolarmente e l'uomo era riuscito ad avviare diverse attività commerciali. I problemi sarebbero iniziati dopo la nascita delle due bimbe una delle quali è cardiopatica. Secondo l'accusa della donna il marito avrebbe iniziato a picchiarla e, ritenendo che lei lo tradisse, sarebbe diventato ossessivo nei suoi confronti telefonandole anche una trentina di volte al giorno per controllarla. In un'occasione, nell'agosto dell'anno scorso, durante un litigio, le avrebbe anche puntato un coltello alla pancia. Ora ci sono due ordinanze che riguardano l'indagato: una del gip che gli vieta di incontrare moglie e figlie e l'altra del tribunale dei minori che lo autorizza a fargli incontrare le bimbe ogni 15 giorni in presenza degli assistenti sociali.
Ultime notizie
- Inchiesta a Genova, proroga di sei mesi per l'analisi dei telefoni
- Tour de France, Pogacar dedica la sua vittoria al 19enne Privitera
- Msc rinuncia ad acquisire Moby, ora dubbi sul suo futuro
- La polizia locale rintraccia il ladro con il Gps delle cuffiette, salvata la vacanza di una coppia di turisti
- Operazione "alto impatto" tra i vicoli e la Darsena: multe e arresti nella notte
- Assolto l'ex capitano dell'Imperia Calcio, non abusò della figlia della compagna
IL COMMENTO
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano
L’incubo dell’acciaio che torna a Genova: tra promesse, dubbi e incertezze