Cronaca
Mafia, chiesto lo scioglimento del consiglio comunale di Bordighera
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Al termine delle indagini che hanno portato agli arresti di otto persone a Bordighera, alcune delle quali considerate ''contigue" alla 'ndrangheta, che secondo le dichiarazioni di alcuni assessori della locale giunta avrebbero esercitato pressioni sul sindaco e su altri assessori per ottenere l'apertura di una sala giochi ed altri favori, i carabinieri del comando provinciale di Imperia hanno consegnato un'informativa al prefetto Francesco Di Menna per rappresentare la situazione. L'oggetto dell'informativa riguarda lo "scioglimento dei consigli comunali e provinciali conseguente a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso". Sarà ora compito del prefetto valutare se in base a quanto emerso dalle indagini "ricorrano elementi su collegamenti diretti o indiretti degli amministratori con la criminalità organizzata o su forme di condizionamento degli stessi amministratori, che compromettono la libera determinazione degli organi elettivi e il buon andamento delle amministrazioni comunali o il regolare funzionamento dei servizi a questi affidati". Di Menna, che non ha ancora preso una decisione in merito, tra le varie ipotesi disponibili, potrebbe nominare una commissione composta da tre funzionari della pubblica amministrazione per ulteriori accertamenti.
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