Cronaca
Pedofilia, vescovo scrive a fratello seminarista morto
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Dopo il gay Francesco Zanardi, che ha denunciato di essere stato vittima di abusi sessuali da parte di un ex sacerdote, il vescovo di Savona Vittorio Lupi ha convocato per una udienza anche l'ex consigliere provinciale di Savona, Roberto Nicolick, che ha chiesto alla Procura di indagare sulla permanenza del fratello Alessandro in seminario a Savona tra il '65 e il '68. A causa dei tempi di consegna della posta, l'incontro però non è avvenuto. Alla luce dei casi di pedofilia che coinvolgono prelati, emersi negli ultimi mesi in Italia e all'estero, Nicolick vuole capire se ci sia stato un eventuale abuso dietro la precipitosa fuga dal seminario del fratello nel '68, quando aveva 13 anni. In seguito il giovane ebbe problemi con la droga e 18 anni fa mori' per una grave malattia. "Rispondo alla sua del 10 corrente mese con un po' di ritardo, per il quale mi scuso - aveva scritto nella lettera il vescovo -. In questi giorni ho voluto sentire personalmente alcuni sacerdoti che hanno conosciuto suo fratello Alessandro e sono ben lieto di poterla incontrare per comunicarle quanto da loro appreso". "Per me - ha aggiunto Nicolick - è fondamentale raccogliere il maggior numero di informazioni possibili, e dettagliate, su quello che è accaduto a mio fratello".
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