Tre tifosi della Sampdoria sono stati portati in carcere dalla Digos di Genova, in seguito agli scontri avvenuti nel derby di domenica scorsa con i tifosi del Genoa e la polizia in corso De Stefanis. I tre sono usciti dalla questura accompagnati dagli agenti e portati via in auto. Altri quattro tifosi sono stati identificati; appartengono ad entrambe le tifoserie e sono ora ricercati. Si tratta di arresti in differita perché foto e filmati documentano la loro presenza agli scontri. Dell'inchiesta si occupa il Pm Piercarlo Di Gennaro. Tra le ipotesi di reato, rissa aggravata, violenza, resistenza a pubblico ufficiale, travisamento e lancio di oggetti. Secondo la ricostruzione degli scontri, un centinaio di tifosi rossoblù, molti col volto travisato da caschi, ed alcuni armati di bastoni, da corso Sardegna avevano imboccato corso De Stefanis, sconfinando nella zona dei doriani, cercando lo scontro, al quale avevano risposto gli ultras blucerchiati.
Cronaca
Scontri prima del derby, portati in carcere tre tifosi blucerchiati
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