Cronaca
Carabiniere finto insegnante arresta pusher
53 secondi di lettura
Una donna maresciallo dei carabinieri, infiltrata come supplente in una scuola media del levante genovese, ha consentito ai militari di Genova San Martino di catturare un pregiudicato marocchino dedito allo spaccio di cocaina. L'uomo, di 34 anni, risultava sconosciuto all'anagrafe: per incastrarlo i carabinieri hanno pensato di pedinare il figlio, studente di scuola media. La donna maresciallo si è quindi finta insegnante ed ha seguito il ragazzo, così da scoprire la residenza del padre, una bella villa di Recco intestata ad un prestanome. I militari hanno atteso lo straniero nelle zone del centro città dove era solito svolgere la sua attività di spaccio e lo hanno individuato in galleria Mazzini. All'approssimarsi dei carabinieri, l'uomo ha tentato di fuggire, lanciando anche contro i militari un casco da motociclista e procurando ad uno di loro ferite guaribili in 20 giorni, ma è stato comunque bloccato. Nel corso di una perquisizione nella sua abitazione sono stati sequestrati 150 grammi di cocaina purissima, del valore al dettaglio di circa 50mila euro, sostanze per 'tagliare' lo stupefacente e circa 20mila euro in contanti.
TOP VIDEO
Venerdì 29 Marzo 2024
Meteo in Liguria, tempo variabile con sole e pioggia: le previsioni
Venerdì 29 Marzo 2024
Cinque Terre pronte all'assalto pasquale: agenti schierati per evitare ingorghi
Giovedì 28 Marzo 2024
Imperia, il Comune sistema i conti: colmato buco da 10 milioni
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Ultime notizie
- Riff, l'accusa: "Sarandon di sinistra". Sindaco: "Non è questione politica"
- Morbillo, definito piano per vaccinazione nelle Asl e ospedali
- Terrorismo, operaio 'soldato di Dio' a processo a Genova
- Genova, runner molestata in strada: denunciato un ragazzo
- Tanta Pasqua tra gli appuntamenti del weekend nella nostra regione
- Scontri durante il comizio di Salvini a Genova, dopo 9 anni tutti assolti
IL COMMENTO
Giusto discutere ma l'università resti luogo di confronto civile
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli