Cronaca
Crisi, Coopsette: "Per Genova è arrivato il momento della ripresa"
1 minuto e 7 secondi di lettura
"Siamo fieri di essere riusciti a costruire la nuova sede di Abb a Genova in soli due anni con un investimento di oltre 30 milioni di euro in una fase economicamente difficile". Così il presidente di Coopsette Fabrizio Davoli all'inuagurazione del nuovo edificio di Sestri Ponente della società di ingegneristica su 15mila metri quadrati e con innovative tecniche di risparmio energetico. "A livello genovese ci sono grandi sfide e investimenti in campo infrastrutturale - dice Davoli - come la gronda, il Terzo valico e il nodo di Genova, quindi ci sono le condizioni per rialzare la testa e guardare al futuro della città e della regione con occhio positivo. Certo gli attori, cioè gli imprenditori, le istituzioni e le forze sociali devono essere in gardo di cogliere la sfida". Sull'attività di Coopsette Davoli spiega: "Veniamo da un periodo positivio, ad esempio con la recente vittoria di una gara per realizzare la nuova sede della Regione Piemonte, un'opera da 260milioni di euro di base d'asta". Tornando a Genova Coopsette è impegnata anche in porto per il riempimento tra i moli Ronco e Canepa: "Oggi il porto di Genova viene visto dagli operatori internazionali con occhi diversi rispetto al recente passato e le grandi opere possono essere veramente una grande occasione di rilancio per il territorio".
Ultime notizie
- A26, auto ferma nel cambio di carreggiata: lunghe code verso Genova
- Non si ferma all'alt della polizia, in auto cinque migranti nel bagagliaio: arrestato passeur
- Bus a Genova, da oggi parte l'orario invernale di Amt
- Salone Nautico, da questa mattina chiuso corso Marconi verso Levante. Tutte le modifiche
- Sentinelle e fortini, così gli spacciatori tengono sotto scacco vico Croce Bianca (e da 20 anni la situazione non cambia)
- Si torna a scuola in Liguria: 206 giorni in aula per circa 160mila studenti
IL COMMENTO
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente
Evviva le “isolette pedonali diffuse” da provare ogni mese nei quartieri