Cronaca

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Viveva in un appartamento con un cinghiale di 150 chili. Ma anche con due pitbull. E la strana convivenza è sfociata in una lite furibonda tra vicinidi casa. Una scena che ha dell’incredibile e che gli stessi poliziotti hanno stentato a credere quando sono intervenuti in via Berghini, a Genova, per una lite tra condomini. Sono stati alcuni residenti a segnalare che in un appartamento venivano tenuti animali in condizioni igeniche precarie e spesso in lotta tra loro. Contattato il proprietario dell’abitazione ,effettivamente, gli agenti hanno constatare che all’interno dell’immobile c’erano escrementi sparsi sul pavimento mentre i mobili erano accatastati ai lati delle stanze per far spazio agli animali. In una camera vivevano i due cani di razza pitbull, mentre in un’altra stanza viveva un cinghiale di 150 chili. L’uomo si è giustificato raccontando che il cinghiale era suo e che lo aveva ospitato a casa dopo che il terreno sopra a Bavari dove era solito tenere l’animale era stato oggetto di atti vandalici. L’uomo temeva per l’incolumità della bestia. La polizia ha così contattato la Provincia di Genova che ha obbligato l’uomo a riportare il cinghiale nell’habitat naturale di Bavari, dove era vissuto fino a pochi giorni prima, lasciandolo, comunque, affidato alle cure del “proprietario”.