La reazione dei sindacati Cgil Cisl Uil è stata immediata e chiara: "Faremo sciopero fino al 26 dicembre - dicono - Ancora una volta un lavoratore non farà rientro a casa e questo significa che non c'è sicurezza". E' quanto è stato deciso ieri dalle organizzazioni sindacali di Genova dopo che Gianmarco Desana, 37 anni, socio della Compagnia unica dei lavoratori portuali è morto schiacciato tra i semirimorchi di due camion, durante le manovre di rizzaggio dei mezzi. La vittima si stava occupando dell''emergenza "Suprema": il traghetto su cui, due gorni fa, c'era stato un principio di incendio che aveva fatto evacuare più di 1500 persone dirette a Palermo. Ieri sera il vertice che ha portato alla decisione dello sciopero: Cgil, Cisl e Uil hanno espresso rabbia e indignazione: "Non è possibile morire sul posto di lavoro. Ennesima prova che non si tutelano abbastanza i lavoratori".
Cronaca
Muore portuale, la rabbia dei colleghi: "Sciopero fino al 26"
45 secondi di lettura
Ultime notizie
- Tonno dall’Ecuador 'farcito' di coca: procura vuole 8 anni per il portuale Sciotto
- Rolli imbrattati, anche per il Riesame non fu devastazione: per 13 manifestanti obbligo di dimora
-
Le sfide per la tutela del servizio sanitario pubblico
-
Il medico risponde - Menopausa, i miti da sfatare
-
Il genovese a Bruxelles: "Più opportunità, attenzione alla famiglia ma prezzi case folli"
- Autonomia, la firma tra Bucci e Calderoli: quattro le materie su cui avere più potere
11° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi