Cronaca
Omicidio cileno di 17 anni, sfilata di testimoni e amici in questura
55 secondi di lettura
Sfilata di testimoni in questura a Genova per ricostruire la dinamica dell’omicidio di Stefano Eduardo Perez Soto, cileno di 17 anni ucciso nella notte all’interno del centro sociale Zapata in via Sampierdarena a Genova. All’esterno, a parte un po’ di sporcizia e qualche macchia che fa pensare a sangue, nulla si intuisce della gravità di quanto accaduto. Solo qualche bottiglia rotta fa pensare allo scontro. Il giovane è stato ucciso nel corso di una rissa, con diversi protagonisti e la confusione è un elemento che complica le cose – spiega il capo della mobile Bonaccorso. Un altro ragazzo, italiano, è stato ferito alle braccia e si trova in ospedale ma non è grave. Dopo l’accoltellamento il 17enne è stato portato al pronto soccorso in auto dal fratello, che era presente, e da un amico che si è dileguato. Nel quartiere, Genova Sampierdarena, si torna ad avere paura. La squadra mobile spiega che all’origine della rissa che ha portato all’omicidio ci potrebbe essere una precedente aggressione, comunque certamente futili motivi, dice Bonaccorso.
Sponsorizzate
Sabato 13 Settembre 2025
Santagostino inaugura a Genova il più grande poliambulatorio d’Italia, il primo in Liguria
Ultime notizie
- Colto da malore si schianta contro le auto parcheggiate. Voleva raggiungere la Croce
-
Giornata Alzheimer, il lavoro dei Centri Disturbi Cognitivi e Demenze
- Ubriaca al volante causa un incidente: maxi multa e patente ritirata
-
Alla Millevele il "Trofeo Lanza J70"
- Sampdoria "Blu di Genova": ecco la terza maglia
-
18 settembre, è la giornata nazionale SLA
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie