Cronaca
Massacrato per soldi, gli arrestati accusati di tentato omicidio
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Tentato omicidio, tentata estorsione e tentata rapina. Con queste accuse si aggravano le posizioni dei pregiudicati per i reati commessi ai danni di Franco Cacciaguerra. L’uomo venne massacrato all’interno del Bar Delfino, a Sampiredarena. Francesco La Rosa, genovese di 75 anni, Gaetano La Iacona, di anni 28, Salvatore Cacciatore, di 42, Antonino Calvo, di 33, e Naurizio Carta di 34anni (entrambi genovesi) vengono contestati nuovi reati. Il nuovo provvedimento restrittivo è stato adottato dal gip presso il Tribunale di Genova, sulla scorta degli elementi emersi nel dell’attività investigativa, che hanno consentito aggravere l’ impianto accusatorio e le nuove ipotesi di reato. L'agguato fu compiuto nel bar Delfino di via Rela, dove Cacciaguerra fu convocato per definire il pagamento del debito: 1700 euro che la vittima chiedeva gli venissero restituiti. L'uomo, però, invece di ricevere i soldi pattuiti fu picchiato selvaggiamente con calci, pugni, colpi di sedia e di bottiglia e infine accoltellato.
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