Cronaca

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"Una mutazione del virus era prevedibile e per ora non è preoccupante, anche perché il vaccino resta valido". Questo il parere dell'immunologo Pietro Crovari, ordinario di Igiene all'università di Genova, sulla mutazione riscontrata anche in Italia del virus H1N1. "In Norvegia - ha spiegato questa mattina Crovari - dicono che si tratterebbe di una forma più severa del virus, ma secondo l'Oms non ci sono i dati per pensarla così. In ogni caso la scelta di un vaccino 'adiuvato' è stata fatta anche pensando a possibili mutazioni, quindi la copertura resta valida". Anche per questo, secondo Crovari, è importante che tutti i soggetti a rischio si vaccinino al più presto:"Bisogna approfittare di questa fase di relativo stallo per farlo. Con l'inverno ci troveremo di fronte ad una fase più acuta dell'epidemia influenzale, con un aumento dei casi gravi che richiedono il ricovero in ospedale".