E' sfociata in una accesa contestazione nei confronti dell'amministrazione comunale e in particolare del sindaco Vincenzi la protesta dei genoani che ieri sera partendo dal Porto Antico hanno raggiunto piazza De Ferrari per dire "no" all'ipotesi di costruire un nuovo stadio a Genova. La Vincenzi è stata attesa all'uscita del Carlo Felice, dopo la prima del "Rigoletto", intorno alle 23.30. Scortata dagli uomini della Digos è salita in auto con la figlia e si è allontanata. I tifosi rossoblu, circa duemila quelli che si sono ritrovati al Porto Antico, hanno scandito ininterrottamente slogan a favore del Luigi Ferraris, contro il sindaco e il presidente della Sampdoria Garrone, e esposto striscioni con la scritta "Giù le mani dal Ferraris". Poi in 300 hanno raggiunto il Carlo Felice per aspettare la Vincenzi e lanciarle uova in segno di protesta. Ma l'intervento della polizia ha riportato la calma e evitato che la situazione degenerasse. Solo qualche ora prima il sindaco aveva inviato una lettera aperta ai tifosi rossoblù sulla questione stadio.
Politica
Stadio, i genoani contestano il sindaco. Lettera della Vincenzi
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