Politica
Pd, Marino: "Plagio di Franceschini"
54 secondi di lettura
"Dario Franceschini non mi ha mai chiesto nulla": lo ha detto il candidato alla segreteria del Pd Ignazio Marino rispondendo alle domande dei giornalisti su un ipotetico tentativo di Franceschini di far convergere le due mozioni. Marino era oggi a Genova, per una visita alla Comunità di San Benedetto al Porto fondata da Don Andrea Gallo. "Dopo che Massimo D'Alema ha provato a convincermi a non candidarmi alla fine di giugno, non credo che Franceschini potesse immaginare di convincermi a far convergere la mia mozione su di lui - ha proseguito Marino - Anche perché le nostre mozioni sono davvero diverse, sebbene in queste ultime settimane abbia fatto uno straordinario lavoro di plagio". "Se fa un altro piccolo passo avanti però - ha proseguito Marino - Franceschini può legittimamente iscriversi alla mozione Marino. Basterebbe che si dichiarasse a favore delle unioni civili e delle adozioni per le donne single, e a quel punto può stracciare la sua mozione, perché ormai l'ha sconfessata tutta, ed aderire alla nostra", ha detto.
Ultime notizie
- Rientro e incidenti, code lungo le autostrade della Liguria: la situazione
- Blitz a Loano di Mare Libero: "Concessioni scadute, le spiagge sono di tutti"
- A Mele nascerà un nuovo polo socio-sanitario: "Sarà presidio a servizio delle fragilità"
- Centri estivi in Liguria, arriva il bando da 2 milioni di euro
-
Storia, fascino e passione: le Fiat 600 in mostra in piazza De Ferrari
- Furto di un pc in studio medico: ‘Ladro, riportalo, ci sono gli esami dei pazienti’
IL COMMENTO
Quella sommossa di Genova che segnò la fine del centrismo
Dalla Genova “meravigliosa” a quella della povertà e della solitudine