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"Dario Franceschini non mi ha mai chiesto nulla": lo ha detto il candidato alla segreteria del Pd Ignazio Marino rispondendo alle domande dei giornalisti su un ipotetico tentativo di Franceschini di far convergere le due mozioni. Marino era oggi a Genova, per una visita alla Comunità di San Benedetto al Porto fondata da Don Andrea Gallo. "Dopo che Massimo D'Alema ha provato a convincermi a non candidarmi alla fine di giugno, non credo che Franceschini potesse immaginare di convincermi a far convergere la mia mozione su di lui - ha proseguito Marino - Anche perché le nostre mozioni sono davvero diverse, sebbene in queste ultime settimane abbia fatto uno straordinario lavoro di plagio". "Se fa un altro piccolo passo avanti però - ha proseguito Marino - Franceschini può legittimamente iscriversi alla mozione Marino. Basterebbe che si dichiarasse a favore delle unioni civili e delle adozioni per le donne single, e a quel punto può stracciare la sua mozione, perché ormai l'ha sconfessata tutta, ed aderire alla nostra", ha detto.