Cronaca
Marocchino muore decapitato a Trento
37 secondi di lettura
Un operaio marocchino, residente ad Albenga, nel savonese, è morto decapitato dalla lama di un escavatore con cui stava lavorando in un cantiere ad Arco, in Trentino. La tragedia è avvenuta nel parco Braille, vicino all'ospedale, poco prima delle 10. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo, Said Karroui, 37 anni, al suo primo giorno di lavoro, alla guida di una piccola ruspa stava effettuando lavori di pulizia su una stradina in forte pendenza quando, all'improvviso, ha perso il controllo del mezzo che è rotolato in una scarpata per alcune decine di metri. Dopo essere stato sbalzato dal sellino, è stato decapitato dalle lame montate sull'escavatore. Accertamenti sono stati avviati dai carabinieri per chiarire l'esatta dinamica dell'infortunio. Pare che l'operaio non fosse assicurato al mezzo con le cinture.
Ultime notizie
- Incendio in un cantiere in Darsena, un ferito lieve
- Tar Liguria sospende l'ordinanza anti botti del Comune: vittoria per le aziende pirotecniche
- Sampdoria, allenamenti a Natale e Santo Stefano in vista della Reggiana
-
Natale, Tasca a Primocanale: "La gente vuole la pace, attenzione per Gaza non sia fuoco di paglia"
- Cantieri in città, la mappa dei lavori a Rivarolo e Sampierdarena dal 24 al 28 dicembre
- Caro Babbo Natale, ti chiedo "tranquillità e sicurezza" in via Prè. La lettera del piccolo residente
10° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 22 Dicembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 21 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiBimbi curati fuori sede (anche al Gaslini), quando la politica è vicina alle famiglie
Addio cartiere, Sos edicole, evviva i libri, ma salviamoli dalla pioggia in Galleria