Nasce a Genova il nuovo "Diario Trashformers" stampato in carta riciclata, per i bambini delle scuole primarie dell'anno scolastico 2009-2010. Grazie alla collaborazione tra Amiu, Unicef e Comune di Genova è stato creato questo diario accattivante nella veste grafica ma soprattutto innovativo per la fonte continua di notizie sul diritto alla salute e sul rispetto dell'ambiente. "Come tutti gli anni - spiega Paolo Veardo, assessore alle Politiche Formative e Servizi educativi - anche nel 2009 il nostro Comune festeggia il compleanno della Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia adottata dall'Assemblea Generale dell'ONU il 20 novembre 1989, in particolare in occasione del Ventennale della sottoscrizione l'Amministrazione comunale dedica l'intero anno ad eventi di diffusione e sensibilizzazione sul tema dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza. In tale ambito si inserisce la collaborazione con Amiu ed Unicef per la diffusione tra grandi e piccoli, attraverso il diario, di buone pratiche. Quest'iniziativa rientra inoltre nel percorso che il Comune compie perché Genova sia 'Citta' dei Diritti e Amica delle bambine e dei bambinì e che individua le sue priorità in termini di investimenti anche nel campo dell'educazione sui temi della salute"
Cronaca
Un diario innovativo per alunni genovesi
56 secondi di lettura
Sponsorizzata
Mercoledì 23 Aprile 2025
A Genova inaugurata Euroflora 2025, 154 giardini da tutto il mondo - Lo speciale
Ultime notizie
-
Divieto di balneazione a Genova: ecco dove
- Al Palazzo della Borsa la consegna delle stelle al merito a 22 nuovi "maestri del lavoro"
- Al Teatro Sociale di Camogli tornano i 'Concerti aperitivo' con Valentina Irlando
-
Micaela: "La leucemia di mia figlia mi ha insegnato a prendere la vita con il sorriso"
- Voli, Ancona ottiene la continuità territoriale da e per Milano, Roma e Napoli
- Continuità territoriale, Basso (Pd): "I liguri non possono più aspettare"
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?