Cronaca
Blitz Digos nelle case degli "antagonisti"
46 secondi di lettura
Sono stati perquisiti anche a Genova nel corso di un'operazione condotta dalla Digos di Verona, in collaborazione con gli uffici di altre questure, tra cui quella del capoluogo ligure, alcune abitazioni quasi tutte in uso ad esponenti dell’area "antagonista" nell’ambito dell’indagine promossa per individuare gli autori dei reati commessi nel corso del corteo svoltosi nel capoluogo scaligero il 17 maggio 2008 seguìti alla morte di Nicola Tommasoli per l’aggressione da parte di alcuni giovani ultrà dell’Hellas Verona politicamente vicini alla destra più radicale. Durante il corteo circa 200 giovani dell’area dell’antagonismo usarono bastoni, spranghe, bulloni, petardi per azioni dimostrative contro sedi di banche ed agenzie di lavoro interinale. Il pm titolare dell’inchiesta, Carlo Villani, ha iscritto nel registro degli indagati undici persone, due donne e nove uomini con età compresa tra i 26 ed i 53 anni.
Ultime notizie
- Ponte Morandi, Possetti: “Pene giuste per una strage di Stato”
- "Vedo i mostri", delirio da droga in via Bixio: arrestato spacciatore con cento clienti
- Incendio sul mare a Quarto, ipotesi dolosa e paura amianto
- Traffico intenso, forti rallentamenti in sopraelevata
- Quasi 19 anni di carcere per la 'gang' degli esami di guida truccati
- Noi Moderati, Bozzano nuovo commissario della provincia di Savona
IL COMMENTO
Amt, a Tursi il teatro della crisi: tutti sul palco (tranne uno) e una città che aspetta la verità
La medicina di genere sia parte della ricerca e della cura di tutti