E' stata emessa oggi la sentenza di condanna per Antonio Cacciatore, il 62enne che lo scorso 3 gennaio, completamente ubriaco, uccise a coltellate il 73enne Tommaso Siciliano. Il gup Annalisa Giacalone ha condannato stamani a 11 anni reclusione Antonio Cacciatore per l'omicidio avvenuto appena fuori dal bar "Bosio" di via Fereggiano a Genova. All'udienza, svoltasi in rito abbreviato, il gup ha riconosciuto la provocazione come attenuante per l'imputato. Infatti, secondo le ricostruzioni degli uomini della squadra mobile coordinati dal pm Arena, Cacciatore e la sua vittima si conoscevano da molto tempo e quasi ogni giorno si vedevano nei bar di Marassi per bere un aperitivo insieme prima di rincasare. Quella sera, forse a causa di qualche bicchiere di troppo, scattò un litigio così intenso da indurre la proprietaria del locale a cacciare i due dall'esercizio commerciale. Il delitto si consumò nelle immediate vicinanze del bar dove alla colluttazione ha fatto seguito una prima coltellata di Siciliano diretta al viso del rivale alla quale Cacciatore reagì strappandogli il coltello dalle mani e colpendolo al cuore, uccidendolo quasi sul colpo. A dare l'allarme due residenti che avevano assistito alla scena.
Cronaca
Uccise rivale fuori dal bar, condanna a 11 anni
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