Cronaca

52 secondi di lettura
La crisi domina, gli anziani più degli altri ne risentono ed ecco che a Savona ci si è inventati un modo per agevolarli a livello di affitti: frazionando alcuni appartamenti grandi per dimezzare le spese anche di amministrazione. Protagonista dell’iniziativa Opere sociali, una azienda pubblica di servizi alla persona che vanta un patrimonio immobiliare, derivante da lasciti, di 130 appartamenti oltre che una quarantina di locali commerciali, tre case di riposo, tre asili, una casa per donne vittime di violenza e presto una struttura per disabili. Il fatto è che molti appartamenti sono anche di 140 metri quadri e gli anziani inquilini arrivano a pagare anche 600 euro di affitto. Da qui l’idea di spezzarli in due, di circa 60-70 metri ciasuno facendo scendere così l'affitto a 300 euro. Il meccanismo prevede - spiega Donatella Ramello ddi Opere Sociali - un bando che però non dà diritto a una graduatoria. Vince chi offrre di più ma partendo da un canone concordato più basso rispetto a quelli di mercato.