Cronaca
Nucleare, tavola rotonda "Energethica": "E' antieconomico"
46 secondi di lettura
La tecnologia per produrre energia nucleare non è solo vecchia, inquinante e rischiosa in caso di incidenti, ma è anche antieconomica se si guarda il rapporto tra i costi necessari alla costruzione e alla manutenzione di una centrale, e i benefici che questo tipo di impianto porta. E', in sintesi, quanto emerso dalla tavola rotonda "Economia, società e sicurezza: il costo del nucleare", che si è svolta stamani a Genova, nell'ultima giornata di "Energethica", quarto Salone internazionale dell'energia rinnovabile e sostenibile. "L'occupazione prodotta dall'indotto creato dalle fonti energetiche rinnovabili è 10 volte superiore a quella del nucleare - sottolinea Giuseppe Onufrio, direttore di Greenpeace. - Negli ultimi 30 anni, però, i governi occidentali hanno stanziato oltre metà dei finanziamenti a favore della ricerca per il nucleare. Bisogna invertire questa rotta, non costruire nuove centrali". Onufrio lancia poi l'allarme sulla pericolosità degli impianti nucleari, anche di nuova generazione.
Sponsorizzate
Sabato 13 Settembre 2025
Santagostino inaugura a Genova il più grande poliambulatorio d’Italia, il primo in Liguria
Ultime notizie
-
Comune, lo scontro Bianchi-Chiarotti a Primocanale
- Morandi: per il pm i vertici di Autostrade sapevano dello stato del ponte
- Amt, i vertici dell'azienda saranno convocati in Commissione a Tursi
- Ospedale Felettino, arriva l'ultimo via libera: può partire la costruzione
- Genoa, Seydou Fini sempre più bandiera. Rinnova il contratto fino al 2028
-
Il genovese in Islanda: "Si esce alle 16 per prendere i bambini e nessuno ti guarda male"
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie