Davide Buroni, 24 anni, di Pieve di Teco è stato arrestato nel dicembre del 2007 per lo stupro di una ragazza di vent'anni e poi condannato dal gup Fabio Favalli a 4 anni e 2 mesi di reclusione, tra pochi giorni tornerà libero grazie all'indulto. La vittima degli abusi, la madre e l'avvocato hanno mostrato sdegno e tristezza per la scarcerazione imminente. L'imputato, infatti, giudicato nel rito abbreviato, ha ottenuto dopo pochi mesi di carcere il beneficio degli arresti domiciliari, con possibilità di recarsi al Sert, per legami col mondo dell'alcol e della tossicodipendenza. Dopo un anno di reclusione, contando anche sul cosiddetto 'presofferto', Buroni tornerà quindi in libertà. I fatti risalgono al 13 dicembre del 2007 quando la ragazza venne bloccata dal giovane che la condusse in spiaggia e abusò di lei, dopo averla picchiata con violenza. I carabinieri, intervenuti su chiamata di alcuni clienti di un vicino chiosco, trovarono la ragazza insanguinata e con il volto tumefatto.
Cronaca
Indulto: stupratore in libertà
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