Crisi del Pd, alla "Fratellanza" rimpiangono Berlinguer

C’è un manifesto che invita all'incontro con Niki Vendola, uscito da Rifondazione Comunista, in visita a Genova, e di fronte uno del Pd che recita “La differenza la fai tu”. Tra l’orchestra Takkabanda e una partita a briscola al circolo la Fratellanza di Genova Pontedecimo, storica roccaforte di sinistra immobile accanto al Polcevera che scorre, si respira aria di scetticismo sul futuro del Partito Democratico. “Era inevitabile che succedesse. Il problema è che oggi non si trova più una figura forte come era Berlinguer - dice un 'compagno' - E nel Pd quando uno dice rosso l’altro dice nero, non andranno mai da nessuna parte”. “Forse Bersani è l’unica soluzione - replica un altro - No, D’Alema è la speranza” ribattono una ragazza e un altro anziano. “Come Berlusconi nel Pd non c’è nessuno” ride Pino. E c'è chi dichiara di diventare "apolitico": "E' da un po' di tempo che non voto". E Veltroni?: "Tanti discorsi, ma poca politica..".