Cronaca
Il padre di Antonella: "Troppe vittime, ora è tempo di cambiare"
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"Abbiamo atteso la sentenza per annunciarlo: dedicheremo a nostra figlia Antonella (nella foto) e alle vittime della giustizia italiana un'associazione con lo scopo di cambiare le regole e salvare vite umane". Lo ha annunciato, stamani, Rocco Multari, padre di Antonella, la giovane commessa di 32 anni, uccisa dall' ex fidanzato Luca Delfino, condannato ieri a 16 anni e 8 mesi di reclusione. "Per questa condanna, oggi sono più arrabiatp di ieri - spiega Rocco - Ogni tre giorni muore una donna e i politici passano il loro tempo a preparare una legge per il Lodo Alfano, che interessa quattro persone e non per cercare di salvare vite umane. Un'altra vergogna italiana e l'uso eccessivo di questi psichiatri che emettono verdetti a favore degli avvocati, che altrimenti non fanno più ricorso a loro". Rocco Multari e sua moglie Rosa Tripodi confidano in un inasprimento della pena in Appello. "Sono meridionale ed ho sempre contestato il sistema di farsi giustizia da sé - conclude Rocco - ma a questo punto ho sbagliato io, visto che la giustizia italiana e così vergognosa da farmi ricredere".
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