Cronaca

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Apparterrebbero a un clochard francese di origine spagnola, di 48 anni, con problemi di alcolismo, le ossa rinvenute sabato scorso da alcuni cacciatori in un bosco di Airole, in val Roja, nell'entroterra di Ventimiglia. I carabinieri sono giunti a lui grazie a una scheda telefonica trovata nelle vicinanze dei resti, assieme a un giubbotto in pile, a un telefonino cellulare e ad una camicia. I militari di Ventimiglia sono riusciti a contattare la presunta sorella della vittima, abitante a Cannes che si è prestata ad un prelievo della saliva che sarà sottoposta all'esame del dna per trovare eventuali corrispondenze. Il corpo dell'uomo è stato in seguito dilaniato dagli animali.