Cultura e Spettacoli
Il Garitta di Albisola a Moiso e Carossino
54 secondi di lettura
Gli artisti Giorgio Moiso e Angelo Carossino hanno ricevuto oggi il terzo Premio Pozzo Garitta, riconoscimento di rilevanza nazionale, nato da un'idea del comitato di Rigore Artistico di Savona Albisola. Il Premio, che ha cadenza annuale, viene assegnato mediante votazione dei membri fondatori e soci aggiunti del Comitato, a un artista, un amico dell'arte ceramica di Albisola (un ceramista o un gallerista o un critico o uno studioso che si è distinto nel settore arte/ceramica albisolese). Giorgio Moiso pittore, musicista, artista riconosciuto a livello nazionale ha vissuto un ampio percorso creativo intersecando pittura, gesto, segno, musica, concetto. Attraverso il suo successo ha ulteriormente contribuito a mantenere vivo il nome di Albisola quale Libera Repubblica delle Arti. Angelo Carossino, invece, attraverso le attività e le esposizioni del centro culturale La Stella Arte Contemporanea di Albisola Superiore, da lui fondato nel 1991, ha sviluppato un percorso culturale con una visione incisiva e contemporanea del mondo dell'arte con particolare riguardo al territorio. Il premio consiste in un vaso a mascheroni, forma classica del repertorio albisolese, con l'inserimento di una scala, antico simbolo di Pozzo Garitta.
Sponsorizzata
Mercoledì 23 Aprile 2025
A Genova inaugurata Euroflora 2025, 154 giardini da tutto il mondo - Lo speciale
Ultime notizie
- Paura per scontro fra scooter e auto sul ponte del Lagaccio, ma il ferito migliora in ospedale
- Salis a Piciocchi: "Campo progressista garanzia per Genova. In Piemonte Torino e Regione hanno colori diversi"
- Corniglianesi in piazza: "Lifting di via Cornigliano emblema del nostro degrado"
- Ventimiglia, anziano turista cade dagli scogli e muore ai Balzi Rossi
- Genoa, Vieira: "Contro il Milan non voglio vedere la squadra mollare"
- Fumi in porto, Rixi replica alle parole di Silvia Salis a Primocanale: “Poco informata”
IL COMMENTO
Il Vangelo di Matteo 25 e l’eredità di Papa Francesco
Le BR rapiscono Mario Sossi e Genova entra nell’incubo terrorismo