Cronaca

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"Se Patrone fosse una persona coerente si dimetterebbe dal consiglio regionale". A dichiararlo è l'assessore Luigi Ivaldi dopo la crisi che porterà, tra pochi giorni, al commissariamento del comune di Sanremo. Luigi Patrone è stato infatti l'artefice con la sua astensione sugli equilibri di bilancio, insieme al voto contrario di Leo Pippione, della caduta dell'amministrazione Borea. "Non capisco le posizioni dei due consiglieri - ha detto lo stesso sindaco - soprattutto quella di Patrone che si trova a ricoprire un ruolo importante e ben retribuito, come quello di consigliere regionale, solo grazie a noi che lo abbiamo inserito nel listino di Burlando e non grazie ai suoi voti". Intanto questa mattina il commissario prefettizio Luciana Lucianò ha iniziato ad esaminare il bilancio per verificarne gli equilibri.

Dal blog di Federico Marchi:
LA COPPIA PIPPIONE-PATRONE AFFONDA LA CORAZZATA BOREA