Cronaca

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Due chilometri e mezzo di rete sequestrata sul fondale di una zona sottoposta a divieto, davanti al porto di Genova. L'operazione di rimozione attraverso un rimorchiatore è avvenuta nello specchio acqueo tra la piattaforma petrolifera e la diga foranea ed è stata condotta dai carabinieri del Centro sub di Genova, in collaborazione con i militari della Guardia Costiera.