Cronaca

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E' proseguito fino all'alba l'interrogatorio di Istvan Csontos, 44 anni, l'immigrato ungherese che ieri sera, nel corso di una lite in famiglia per gelosia, ha accoltellato a morte il figlio Stefano di 25 anni, ferendo anche la moglie. L'uomo, che potrebbe essere risentito oggi dal sostituto procuratore Michele Stagno, appare ancora sotto choc e, secondo indiscrezioni, non sarebbe stato in grado di chiarire nei particolari quanto accaduto nella sua abitazione di Triora, piccolo centro dell'Alta Valle Argentina, alle spalle di Imperia, dove si era trasferito con la famiglia da appena 6 mesi. La moglie di Istvan, Maria Danyi, di 44 anni, è stata sottoposta nella notte ad un intervento chirurgico all'ospedale di Sanremo, dove è ricoverata. Non sarebbe in pericolo di vita, anche se i medici non hanno ancora sciolto la prognosi. Secondo quanto fino ad ora accertato, sembra che ieri sera tra i coniugi sia scoppiata una lite per gelosia. L'uomo si sarebbe avventato contro la donna, colpendola con una pugnalata. In difesa della madre sarebbe intervenuto il figlio, da qualche giorno a Triora per trascorrere un periodo di vacanza. Il giovane avrebbe fatto da scudo alla rabbia del padre e sarebbe stato colpito con una coltellata al torace che l'ha ucciso.