Cronaca

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Aveva realizzato nella cantina del palazzo dove risiede la nonna una serra per l’essiccazione della canapa indiana, in modo da ricavarne marijuana. Ora dovrà rispondere all’accusa di detenzione a fine di spaccio di stupefacenti. Si tratta di un 21enne di Vado Ligure. Gli investigatori sono stati messi sulle sue tracce dalla soffiata di un condòmino dello stabile di via Ferraris nel quale il giovane aveva realizzato l’impianto, insospettito dal considerevole aumento di corrente elettrica nel palazzo: ben 389 kw in più rispetto all’anno precedente. I carabinieri, durante un sopralluogo sul posto, hanno scoperto una lampada da 400 watt che poteva essere utilizzata per l’essiccazione della canapa indiana. Inoltre il ragazzo, sul proprio cellulare, aveva trasferito diverse fotografie delle piantine.