Cronaca
Commercio, situazione difficile soprattutto per il settore tessile
47 secondi di lettura
Difficile situazione per il commercio nei primi mesi del 2008 a Genova anche se l’andamento rispetto all’anno scorso sembra stabile a livello di dati. La percezione della situazione è del presidente della Camera di Commercio Paolo Odone che individua le ragioni nella contrazione dei consumi per il caro vita. Le attività che fanno più fatica a vivere sono quelle tessili che subiscono la concorrenza dei negozi a cinesi. Va a gonfie invece l’elettronica. Difficoltà per i bar che sono troppi e troppo concentrati. Odone chiede al Governo interventi “per rendere Genova meno isolata dal mondo, attraverso il Terzo Valico ad esempio, che favorirebbe la mobilità. Altra ipotesi è quella di creare zone franche, tipo la Maddalena o Sampierdarena a Genova, dove le nuove attività non paghino tasse per i primi 5 anni di vita e le paghino ridotte dopo altri cinque. Un modo per renderle vitali”. (Elisabetta Biancalani)
Ultime notizie
- Coop, ok al bilancio con uno sguardo su parità di genere e violenza contro le donne
- Morto dopo overdose di eparina, la procura apre un'inchiesta
- Respinto il ricorso della Salernitana, via libera al playout con la Sampdoria
- Centro storico, dopo 5 anni riapre il bar pasticceria Klainguti
-
Treni, lavori sulla Genova-Milano. I consumatori: "Ridurre costo biglietti per ritardi sopra la mezz'ora"
-
Il medico risponde - Bassetti e le malattie trasmesse dalle zanzare
IL COMMENTO
I 14 giorni di Paroli per risolvere non solo il caso Spinelli ma per salvare il porto
Salis, la nuova giunta promette discontinuità in un clima già "caldo"