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Via libera ai progetti per due dei cinque ospedali indicati nel piano sanitario della Liguria. Lo ha annunciato, stamani, al termine della riunione della giunta, il presidente della Regione Claudio Burlando. "A pochi mesi dall'approvazione in consiglio regionale della riorganizzazione della rete di ricovero e cura ligure sblocchiamo due dei cinque ospedali di nuova costruzione che avevamo indicato nel piano" ha affermato Burlando incontrando i giornalisti. "A partire da luglio - ha aggiunto il presidente della Regione - possiamo iniziare le procedure per stipulare le convenzioni e dare il via ai progetti per il nuovo ospedale Galliera a Genova e il nuovo Felettino alla Spezia. Burlando ha precisato che nella seduta odierna della giunta, sul miliardo ipotizzato per la realizzazione di tutte e cinque le strutture (nuovo ospedale del Ponente genovese, nuovo monoblocco chirurgico al San Martino di Genova, nuovo ospedale del Ponente ligure) sono stati definiti i primi 300 milioni. Nella comunicazione presentata dall'assessore regionale alla Salute Claudio Montaldo sono stati individuati 150 milioni per il nuovo ospedale Felettino della Spezia e 160 milioni per il nuovo ospedale Galliera."Si tratta - ha aggiunto l'assessore regionale alla Salute, Claudio Montaldo - del primo atto concreto di attuazione del programma di modernizzazione delle strutture ospedaliere liguri, attraverso l'individuazione delle risorse che verranno impegnate". "A questo punto per quanto riguarda l'ospedale San Martino di Genova - ha continuato il presidente Burlando - resta aperto solo il problema della valutazione urbanistica nel momento in cui si libereranno le aree dopo la costruzione del nuovo monoblocco chirurgico". Per quanto riguarda invece il nuovo ospedale di Imperia, che dovrebbe accorpare le attuali tre strutture esistenti, Burlando ha ricordato che "vi è una sostanziale concordia sulla localizzazione che è stata già individuata dal territorio". Resta invece ancora aperta, secondo quanto ha affermato Burlando, la questione della localizzazione del nuovo ospedale del Ponente genovese, "un processo che riguarda anche altri soggetti. Mi pare giusto infatti che il territorio discuta con il Comune perché serve un ampio dibattito che coinvolga anche la cittadinanza e i Municipi". (ANSA)