Cronaca

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Quattro marittimi imbarcati su una nave da crociera arrestati, altri undici ordinanze di custodia cautelare in carcere da eseguire, e 43 persone indagate, tutti filippini: è il bilancio dell'operazione antidroga coordinata dal procuratore capo di Savona Vincenzo Scolastico e dal vice Alberto Landolfi, e condotta dalla Polmare di Savona con la statunitense Dea, la polizia nazionale spagnola e l'Ufficio immigrazione frontiera Italia Nord-Ovest. L'indagine era iniziata nel settembre scorso, con l'arresto del primo marittimo filippino, a Barcellona, in collaborazione con la stessa compagnia di crociere, dopo che era stata accertata un'attività di spaccio di sostanze stupefacenti sintetiche denominate "Shaboo" (metanfetamine) che avveniva a bordo delle navi, tra i marittimi. Oltre agli spacciatori, gli investigatori sono riusciti a identificare anche i corrieri della droga che facevano la spola tra Stati Uniti ed Europa trasportando la droga a bordo delle navi. Tra i vari reati contestati c'é infatti anche quello di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.