Cronaca

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Accogliere neonati in difficoltà, ricreando l'ambiente famigliare in una struttura immersa nel verde: è l'obiettivo della nuova casa 'L'abbraccio di Don Orioné, presentata oggi a Quezzi dalle suore missionarie della Carità, da Ezio Fulcheri, professore di anatomia patologia all'ospedale San Martino e dal presidente del Cav Genova, Paola Musso. La casa, situata all'interno del complesso del Don Orione, dal 22 giugno prossimo consentirà a otto bambini in attesa di adozione o reinserimento nella propria famiglia di essere accuditi da neonatologi, infermieri, volontari e suore della missione. L'Ordine degli psicologi e quello dei farmacisti di Genova daranno il loro sostegno attraverso volontari e medicinali. I neonati, sottratti ai loro genitori dal Tribunale dei Minori o abbandonati negli ospedali genovesi, potranno godere di culle speciali, uno spazio giochi e di un ambiente completamente circondato dalla natura.