Cronaca

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Un pachistano 39enne è stato arrestato dalla polizia del commissariato Prè, a Genova, per avere tentato di uccidere la moglie di 26 anni sottraendole i farmaci necessari per la sopravvivenza e sottoponendola a violenze, percosse e minacce continuate. I fatti si sono consumati a partire dal 2006, quando l'uomo ha iniziato a pretendere soldi dalla moglie. Per ottenere il denaro l'ha ustionata e strozzata con un foulard minacciandola di morte con un coltello e picchiata. In molte occasioni la donna è stata ricoverata. L'ultima violenza, la più grave, riguarda la sottrazione dei farmaci necessari alla donna per sopravvivere perchè affetta da una grave patologia psichiatrica che determina forti somatizzazioni. La vittima, madre di una bambina, veniva anche minacciata di essere abbandonata. La sua cultura rifiuta il divorzio. Per anni ha sopportato per evitare la rottura col marito. Alla fine si è rivolta alla polizia fornendo la documentazione medica relativa a torture e percosse. L'uomo è stato arrestato per ordine della Procura di Genova. Madre e figlia sono state affidate ad una struttura protetta.