Politica

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"Questo comportamento e le oscillazioni dell'azienda mettono a rischio l'accordo di programma e noi teniamo a sottolineare qual é il limite al di sotto del quale questo non può andare: le questioni legate al lavoro e all'occupazione sono uno di questi limiti". Interviene così il sindaco di Genova Marta Vincenzi sulla vicenda delle acciaierie di Cornigliano e sulla decisione dell'Ilva di assumere fuori dalla trattativa sindacale 5 dei 7 apprendisti al centro della vertenza.Il giorno dopo il provvedimento dell'azienda, definito provocatorio dai sindacati e fortemente stigmatizzato anche dal presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, il sindaco Vincenzi, si dice preoccupata, non solo per la vicenda degli apprendisti ma anche per l'annuncio di ulteriore cassa integrazione. "Mi pare che ci sia un'evidente incapacità o impossibilità da parte dell'azienda di tenere ferma la barra su decisioni strategiche - continua Vincenzi -. Bisogna capire se questo dipende da una valutazione interna all'azienda cambiata rispetto a prima, se, ma spero proprio di no, si risente anche qui di turbolenze legate al risultato della campagna elettorale e al cambio di maggioranza, o altro". "Certo le istituzioni non possono che ribadire la volontà di vedere portato a termine un accordo di programma che ha consegnato allo sviluppo produttivo una delle aree più pregiate del Mediterraneo sacrificandola allo sviluppo del porto - conclude il sindaco di Genova -. Altrimenti se non ci sono lo sviluppo, il potenziamento dell'attività produttive e dell'occupazione, il riutilizzo dei lavoratori, cambia tutto il quadro dell'accordo".