Assumere i sette apprendisti non ancora riconfermati con la disponibilità, da parte di questi ultimi, a lavorare anche nello stabilimento Ilva di Novi Ligure: é questa l'ipotesi di accordo emersa durante la serie di incontri incrociati svoltisi stamani tra il prefetto Anna Maria Cancellieri, i rappresentanti sindacali, il responsabile dello stabilimento di Cornigliano Daniele Riva, il presidente del gruppo Emilio Riva ed i rappresentanti di Regione Liguria, Comune e Provincia di Genova. La proposta della quale si sono fatte portavoce le istituzioni, è di assumere i sette apprendisti ma di suddividerli tra Genova e Novi. I sindacati chiedono anche che l'azienda paghi il pulmann, un'indennità di trasferta e il premio di risultato. Il segretario generale ligure della Uil Piero Massa ha commentato: "Chiediamo che venga tenuto conto del precedente di pochi mesi fa quando per 21 cassintegrati dell'Ilva di Genova trasferiti volontariamente a Novi, l'azienda mise a disposizione un pulmann e garantì 600 euro al mese oltre allo stipendio".
Cronaca
Ilva, ipotesi di accordo su apprendisti
48 secondi di lettura
Sponsorizzata
Mercoledì 23 Aprile 2025
A Genova inaugurata Euroflora 2025, 154 giardini da tutto il mondo - Lo speciale
Ultime notizie
- Poliziotti aggrediti a Savona durante una lite: 36enne arrestato
- Alaskan Malamute stremato dal trekking: elisoccorso per cane e proprietaria
-
Il film della settimana: 'Black bag', gioie e dolori di un matrimonio tra spie
-
Il regista genovese Forzano: "Sognavo di fare il disegnatore o la rock star"
- Finiti i ponti tornano i cantieri e le code in autostrada - La situazione del traffico
-
Offerte di lavoro e solidarietà a Mamadou, il senzatetto che "giustifica" chi l'ha offeso
IL COMMENTO
Siri quasi Papa e le “frecce” di Fortebraccio. Il conclave non parla come la politica
Il Vangelo di Matteo 25 e l’eredità di Papa Francesco