Assumere i sette apprendisti non ancora riconfermati con la disponibilità, da parte di questi ultimi, a lavorare anche nello stabilimento Ilva di Novi Ligure: é questa l'ipotesi di accordo emersa durante la serie di incontri incrociati svoltisi stamani tra il prefetto Anna Maria Cancellieri, i rappresentanti sindacali, il responsabile dello stabilimento di Cornigliano Daniele Riva, il presidente del gruppo Emilio Riva ed i rappresentanti di Regione Liguria, Comune e Provincia di Genova. La proposta della quale si sono fatte portavoce le istituzioni, è di assumere i sette apprendisti ma di suddividerli tra Genova e Novi. I sindacati chiedono anche che l'azienda paghi il pulmann, un'indennità di trasferta e il premio di risultato. Il segretario generale ligure della Uil Piero Massa ha commentato: "Chiediamo che venga tenuto conto del precedente di pochi mesi fa quando per 21 cassintegrati dell'Ilva di Genova trasferiti volontariamente a Novi, l'azienda mise a disposizione un pulmann e garantì 600 euro al mese oltre allo stipendio".
Cronaca
Ilva, ipotesi di accordo su apprendisti
48 secondi di lettura
Ultime notizie
-
Riciclaggio e false fatture, Finanza di Savona sequestra oltre un milione di euro
- Incidente a Genova, ingresso Sopraelevata da elicoidale riaperto
- Maturità 2025, al via il 18 giugno per 11.229 studenti: gli orari delle prove, tracce e commissioni
- Forza Italia ridimensionata in Comune, Mascia: "Subìta concorrenza delle civiche"
- Rissa in discoteca a Sestri L. ragazzo grave all'ospedale
- Dal sumo alla lotta: stasera a 'People' storie di sport con il cavaliere Fabio Incorvaia
IL COMMENTO
Palazzo ex Rinascente a Piccapietra: meglio un museo o un nuovo autosilos?
Da Sbarra nel governo a Skymetro, quando la politica dà il peggio