Cronaca
Prezzo del caffè bloccato a Genova, almeno sino a settembre
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Per tutto l'anno niente aumenti dei prezzi nel listino dei bar tantomeno sulla tazzina: lo garantiscono i baristi genovesi aderenti all'Ascom-Fepag e Confesercenti che stamani hanno tenuto una conferenza stampa alla quale era stata invitata ma non si è presentata l'associazione dei torrefattori. "Non abbiamo mai aumentato il prezzo della tazzina per i consumatori - ha spiegato il presidente provinciale Fepag, Giacomo Rossignotti - Nonostante il prezzo del caffé al chilo per noi baristi in Liguria sia aumentato di 1 euro o 1,50 euro al chilo mentre in Lombardia i torrefattori non applicano aumenti ai baristi. In Toscana l'aumento è stato di 0,75 euro al chilo. In Triveneto intorno all'euro". I baristi lamentano anche la carenza di informazioni sul prodotto fornito che non permette di motivare gli aumenti rispetto alla qualità del prodotto: "i torrefattori ci fanno sapere solo se è arabica ma non di che qualità - ha detto il segretario Fiapet-Confesercenti Genova, Cesare Groppi - Allora, a fronte di un costo del caffé che a volte supera i 20 euro al chilo per noi baristi, vorremmo sapere provenienza e reperibilità". Non è escluso che anche i baristi delle altre province liguri aderiscano al blocco prezzo sui listini.
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